Moltissime proposte per l’arredo di interni prevedono l’uso di colori neutri e tenui per ambienti eleganti e raffinati. Bisogna però ammettere che queste soluzioni possono non essere adatte a chiunque visto che alcuni preferiscono colori e tinte più audaci. Arredare con i colori primari come blu, rosso e giallo in stile Modrian può invece essere una soluzione molto valida che conferisce all’ambiente vivacità, originalità e personalità. Per stemperare i colori primari, si utilizzano ovviamente il bianco e il nero.

Per iniziare, si può utilizzare una carta da parati che però deve essere limitata a una sola parete. In alternativa, anche una grande riproduzione di un quadro di Mondrian su una classica parete colore bianco è un ottimo punto di inizio. Se il bianco proprio non piace, una tinta adatta per le pareti può essere il blu oppure il giallo ma meglio evitare invece il rosso e il nero.

Per gli arredi devono essere minimali e con linee geometriche ben definite. Ovviamente, la difficoltà maggiore sta nell’utilizzare le tinte giuste ricercare le giuste sfumature. Non bisogna mai esagerare e inserire elementi di colori troppo diversi. Per esempio, oltre a una parete comprata da parati nei tre colori primari, si aggiunge una magia di colore blu e una poltrona gialla come quelle su www.dondiarreda.it/divani/poltrone-sanitarie/

Per quanto riguarda invece la libreria la parete attrezzata, l’ideale sarebbe una struttura esile metallica nera con contenitori laccati Bianchi o neri, evitando di aggiungere troppi elementi colorati. Il colore va utilizzato solo per alcuni elementi comici e protagonisti il grado di catalizzare l’interesse. Quando gli elementi colorati sono troppi, l’effetto è disorientante perciò bisogna calibrare bene le scelte con un’attenta progettazione e ricerca certosina dei pezzi giusti. Si può restare su una base I Puoi aggiungere complementi d’arredo scelti ad hoc come un tappeto.

La scelta di queste tinte primarie si adatta alla zona del living, soprattutto se è aperto verso la cucina, ma anche per la camera dei ragazzi e lo studio, ambienti dove notoriamente è consentita una nota maggiore di estrosità.

Di Grey